Il castagno dei cento cavalli
Dal castagno dei cento cavalli all’ Arcobaleno. Arriva la festa delle castagne.
Alla scuola dell’infanzia Arcobaleno proseguono i laboratori del progetto di alimentazione.
Questa volta l’albero di Bruno Munari si trasforma in un castagno speciale: il castagno dei cento cavalli.
Ci troviamo in Sicilia e più precisamente in provincia di Catania nel territorio di Sant’Alfio qui si trova l’albero più antico e più grande d’Europa.
La leggenda racconta che durante un temporale la regina Giovanna d’Aragona e cento dei suoi cavalieri trovarono rifugio sotto le sue braccia.
Cantato e descritto da numerosi viaggiatori e studiosi nel ‘700 e nell’800, il castagno dei cento cavalli è anche oggi meta di visitatori di tutto il mondo oltre che di botanici. A stabilire il primato in Italia e in Europa è stato proprio il noto botanico torinese Peyronal, secondo cui l’albero ha un’età compresa tra 3000 e 4000 anni.
Stando alle stime fornite dall’Associazione Ardea, il castagno catanese ha un diametro e un’altezza di 22 metri.
Dopo aver raccontato ai bambini la leggenda ci siamo recati in giardino per la iniziare la festa delle castagne.
Gli alunni hanno potuto toccare le castagne, hanno conosciuto le sue caratteristiche ed infine grazie alla collaborazione di alcuni genitori hanno potuto assaggiare questo frutto autunnale.
E’ stato un momento straordinario, prima di tutto perché vissuto insieme e poi perché ha fornito lo spunto per approfondire molti degli argomenti che erano stati trattati in classe. Dall’autunno, alla frutta di stagione, dai colori ai sapori attraverso un laboratorio sensoriale. Un ringraziamento speciale alle famiglie che hanno collaborato con grande entusiasmo, quando le forze si uniscono i risultati sono più significativi e i frutti più “saporiti” proprio come le nostre caldarroste.
Attraverso il progetto alimentazione che quest’anno si intitola “ Arcobaleno-Expo: sinfonia di colori, sapori e odori“ i bambini saranno accompagnati alla scoperta degli alimenti e delle loro caratteristiche principali e impareranno giocando ad assaggiare anche i cibi a loro meno simpatici. E se spuntassero rose nell’insalata? Seguiteci per scoprire che succederà.
Di seguito potete trovare la nostra galleria di immagini.