Seconda Edizione: Insieme contro il Cyberbullismo
Giornata mondiale per la sicurezza in rete, “Insieme con le famiglie per un internet migliore”, e nazionale contro bullismo e cyberbullismo. Le scuole firmano un protocollo di Rete
Articolo scritto dai reporter del corso di giornalismo web: Federica Bertellini, Riccardo Grimaldi, Floriana Mazzella di Bosco e Giulia Brunetto. Fotoreporter Fabrizio Ruocco.
Il 5 febbraio, per la giornata dedicata alla sicurezza sul web Safer Internet Day, si è svolto nell’Auditorium dell’istituto “Carlo e Nello Rosselli” la II° edizione dell’incontro pubblico dedicato alle famiglie dal titolo “Insieme contro il Cyberbullismo”, organizzato dalla Rete delle scuole di Aprilia.
L’evento è stato organizzato grazie al lavoro di squadra delle referenti dei diversi istituti scolastici di Aprilia, compresa la referente del nostro Istituto prof.ssa Marilena Ferraro.
Presenti il Dirigente Scolastico dell’Istituto ospitante, Prof.ssa Bombonati, il Dirigente del Liceo Meucci, prof.ssa Laura De Angelis, il Dirigente dell’I.C. Matteotti, Raffaella Fedele, il Sindaco Antonio Terra, l’Assessore alla Cultura Elvis Martino e l’Assessore ai Servizi Sociali Francesca Barbaliscia. Presenti anche i Consiglieri Comunali Alessandra Lombardi e Federico Cola.
Ad aprire gli interventi tecnici è Stato il Dottor Gianfranco Pinos, già Ispettore Superiore della Polizia, oggi Mediatore penale. Si sono succeduti poi gli interventi dell’Assistente Capo della Polizia, Dottor Tiziano Di Sciullo, della dottoressa Maria Antonietta De Felice, pediatra consigliera dell’ordine dei medici di Latina e della Dottoressa Alessandra Di Fazio, psicologa e psicoterapeuta di supporto al gruppo territoriale provincia di Latina Hikikomori Italia genitori. Presenti tra i giornalisti i reporter del corso di Giornalismo web dell’Istituto.

Scuole in Rete contro il Cyberbullismo, firmato l’accordo tra i dirigenti. Unione di intenti anche con l’Amministrazione comunale.
L’incontro è stato coordinato dalla prof.ssa Marilena Ferraro e dall’insegnante Benedetta Iacobellis.
L’Assistente capo Di Sciullo ha parlato della legge n.71 del 2017 nata per tutelare i minori e per prevenire i fenomeni del Cyberbullismo. Inoltre ha parlato dell’App della Polizia di Stato, YouPol, con la quale si può comunicare con la Polizia per azioni di Bullismo e Cyberbullismo in modo anonimo.
La dott.ssa De Felice ha sottolineato come il Cyberbullismo sia una forma di Bullismo particolarmente insidiosa e sempre più diffusa tra ragazzi.
La dottoressa ha dato alcuni consigli ai genitori riassunti qui di seguito, mentre la relazione completa di può leggere qui.
Sintomi:
Sintomi Psichici, (ansia)
Sintomi Somatici (cefalea)
Disturbi di sonni
Abbandono scolastico
Ritiro Sociale
Maggiore uso di droghe
Consigli per i genitori:
Parlare con i propri figli e spiegare loro che internet è molto pericoloso.
Si raccomanda di rispettare gli interessi dei propri bambini.
Consigli per i ragazzi:
Ai ragazzi si dice di pensare bene prima di pubblicare qualcosa, perché può essere stato interpretato male, si possono rivolgere alla Polizia per contenuti inappropriati.
Regole:
Niente tablet sotto i 18 mesi.
Non usare dispositivi elettronici per calmare i bambini.
Per i più grandi limitare massimo 2 ore al giorno il tempo di utilizzo su internet.
Non usare mentre si mangia e prima di andare a letto.
La dottoressa Di Fazio ha affrontato il delicato argomento dell’Hikikomori.
L’obiettivo comune è quello di sensibilizzare le istituzioni a fini di ottenere maggiori diritti e servizi. La parola Hikikomori deriva dal Giapponese che significa stare in disparte e chiudersi nella propria stanza. Abbiamo varie fasi dell’Hikikomori:
Fase 1
Stare da solo.
Fase 2
In ambito sociale viene associato alle relazioni dirette.
Fase 3
Isolamento totale: depressione.
Cause dell’Isolamento:
Caratteriali
Familiari
Scolastiche
Sociali.
Fino ad arrivare al rifiuto della scuola.
Contrastare il bullismo significa contrastare anche il fenomeno dell’Hikikomori.
I genitori di oggi non riescono a riconoscere le modalità tecnologiche.
Un’importante iniziativa territoriale per la tutela dei minori e delle fasce più esposte della popolazione. Un nuovo significativo tassello in un percorso educativo che auspichiamo sempre più incisivo.