Torna a Marconi -“Libriamoci”- giornate di lettura nelle scuole
L’iniziativa “Libriamoci”, promossa dal MIUR, ha visto protagonisti tutti i bambini della scuola primaria Marconi nella settimana dall’ 11 al 16 novembre.
Scopo dell’ iniziativa -Libriamoci – è quello di far scoprire ai più giovani la bellezza della lettura e il suo potere di coinvolgimento soprattutto quando è condivisa in un’esperienza corale.
Questo è lo spirito con cui “Libriamoci”, giunta alla sesta edizione, si rivolge alle scuole di tutta Italia, invitandole a includere nelle attività scolastiche delle sei giornate momenti di lettura ad alta voce svincolati da ogni valutazione scolastica. La scuola Marconi ha scelto di dedicare queste giornate di lettura a due grandi personaggi della cultura italiana: Gianni Rodari, per rendere omaggio ad uno scrittore del quale ricorre il centenario dalla nascita e Leonardo da Vinci, per ricordare la sua genialità a cinquecento anni dalla sua morte.
Le varie classi si sono alternate nell’ Aula Magna, dove è stato accuratamente allestito uno spazio dedicato a questi due grandi personaggi e alle loro opere, con esposizione di libri, lavori e dipinti per rendere l’ambiente confortevole e adatto alla lettura.
Nelle classi prime e seconde, le insegnanti hanno raccontato ai bambini la storia del burattino più famoso al mondo leggendo loro alcuni brani tratti dalla “Filastrocca di Pinocchio” di Rodari. Le attività con i più piccini sono proseguite poi con la realizzazione di disegni, marionette e sequenze illustrate.
Le classi terze hanno dedicato le loro letture sia a Rodari che a Leonardo. Infatti molti bambini hanno voluto leggere ad alta voce ai compagni, le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, mentre hanno ascoltato in silenzio, dalla voce dell’insegnante “La filastrocca di Pinocchio ” di Rodari. Alcuni alunni hanno scelto di leggere ed interpretare la favola di Pinocchio con mimi e voci narranti .Sotto la regia delle insegnanti, si sono avvicendati nel dare la voce ai personaggi della storia, mentre altri esibivano le proprie capacità di attori improvvisati mimando e recitando diverse scene introdotte dal narratore. L’attività si è conclusa sulle note della canzone “Pinocchio” .Inoltre, le insegnanti hanno ritenuto opportuno ricordare anche il genio del Rinascimento Leonardo da Vinci, facendo conoscere agli alunni la biografia e alcune delle opere artistiche e ingegneristiche più famose del grande scienziato.
Le classi quarte hanno effettuato la lettura ad alta voce del libro dedicato a Leonardo da Vinci in occasione del cinquecentenario della sua morte. Dall’inizio dell’anno scolastico gli alunni hanno conosciuto Leonardo, attraverso varie ricerche svolte ed hanno approfondito la loro conoscenza in maniera trasversale a tutte le discipline: italiano, arte, scienze, matematica, religione e inglese. Hanno studiato la sua biografia e conosciuto le tre opere più famose: la Gioconda, La dama con l’Ermellino e la Madonna delle Rocce. Hanno scoperto le sue invenzioni più importanti: il carro armato, l’ornitottero, il corpo umano, gli animali, la vite aerea, il paracadute. Hanno studiato l’uomo Vitruviano con esperienze vissute su loro stessi. Infatti in classe sono stati misurati in lunghezza e larghezza e hanno sperimentato sul loro corpo: proporzioni, frazioni e decimali. Hanno approfondito la conoscenza dell’opera “L’Ultima Cena” e si sono cimentati a giocare con un cruciverba in L2 sulla vita di Leonardo Da Vinci. Gli alunni hanno realizzato un lapbook su tutto ciò che hanno scoperto e studiato riguardo Leonardo da Vinci e sono rimasti estasiati da tutte le attività svolte.
I bambini delle classi quinte, suddivisi in piccoli gruppi, hanno scelto di leggere al resto dei compagni differenti brani tratti da : “ Favole al telefono” “Pinocchio” e “ Le avventure di Tonino l’invisibile” di Gianni Rodari, “Leonardo. Arte e scienza”, “Leonardo Da Vinci” ed “Il segreto di Leonardo” della collana di racconti di Geronimo Stilton. Alla fine della lettura di ogni brano alcuni volontari hanno rielaborato a voce la storia letta, condividendo con i compagni le loro opinioni e preferenze. Anche per i più grandi il lavoro è proseguito in classe, dove i bambini hanno iniziato la realizzazione di un libro utilizzando diverse modalità espressive: la tecnica del pop-up, l’uso di flaps, tasche e fustelle, la costruzione di macchine volanti tridimensionali. Pagina dopo pagina,i bambini hanno potuto riprodurre in modo creativo il mondo di Leonardo e svelare curiosità e aneddoti sull’artista e sulla sua straordinaria vita. Il laboratorio si è concluso con un ulteriore approfondimento in lingua inglese, attraverso la realizzazione di un lapbook riguardante Leonardo.
La favola “PINOCCHIO” di Collodi ha offerto, inoltre, per i bambini delle quinte tanti spunti per affrontare il tema dell’educazione alla cittadinanza. Il burattino di legno ribelle, con il frequente rifiuto delle regole, aiuta i bambini a riflettere, a scoprire i comportamenti negativi da evitare. Il laboratorio creativo ha permesso la costruzione di piccoli libri pop up sui personaggi più significativi della storia e, soprattutto, sulle loro caratteristiche comportamentali in relazione alla convivenza civile.
Creare libri è un’arte che dà enormi soddisfazioni ai bambini e lavorare alla scoperta di un mondo scritto tridimensionale, stimola la loro fantasia e creatività.