Nuova tappa per il progetto lettura d’Istituto all’insegna dell’avventura.
Gli alunni della classe 1D in viaggio tra le storie approdano con coraggio nel regno dell’avventura.
Gli alunni della classe 1D della scuola secondaria di primo grado, in viaggio sul treno delle storie, questa volta hanno fatto tappa nel meraviglioso mondo dell’avventura.
La classe ha avuto l’opportunità di conoscere questo genere letterario e di realizzare attraverso le diverse attività laboratoriali che caratterizzano il progetto lettura d’istituto approfondimenti e scoperte sorprendenti.
Il racconto d’avventura è uno dei generi letterari più amati dai lettori sin dai secoli passati. Nato ufficialmente intorno al XVIII secolo, tratta il tema del viaggio in terre lontane, celebrando l’uomo, il suo coraggio e la sua capacità di gestire situazioni straordinarie. Spesso i viaggi avvengono per mare, e al raggiungimento del nuovo mondo, il protagonista potrà vedere con i suoi occhi e apprendere gli usi e i costumi di popolazioni di diverse culture.
Di precursori ce ne sono stati parecchi: Ulisse, ad esempio, con il suo peregrinare, la sua astuzia, la voglia di fuggire ma anche di ritornare a casa, presenta parecchi di quei tratti peculiari dei personaggi dei romanzi d’avventura. Allo stesso modo possiamo includere Enea, protagonista dell’Eneide di Virgilio, capace di attraversare il Mediterraneo fino a giungere alle coste laziali dove, si narra, ha dato inizio alla nascita di Roma, oppure allo stesso Dante, protagonista di un affascinante quanto straordinario viaggio nel mondo dell’oltretomba che noi ancora oggi, a distanza di 700 anni, ricordiamo.
Nel XX secolo, però, il racconto d’avventura si arricchisce di elementi nuovi: si mischia ad altri generi letterari, come il giallo, il noir o l’horror, subentrano temi ed elementi come la tecnologia e le scoperte scientifiche. Spesso, specialmente nella prima metà del secolo, il protagonista è un adolescente: il genere va allora a mescolarsi con il romanzo di formazione come nel caso di Mark Twain e il suo Tom Sawyer.
Altri esempi: Michael Crichton, ad esempio, con Congo e Jurassic Park; l’opera di Wilbur Smith, autore di culto per gli amanti del genere; e ancora James Rollins, Clive Cussler, Valerio Massimo Manfredi, Marco Buticchi, Conn Iggulden, Bernard Cornwell, Scott Turow.
Gli alunni della classe 1D con la guida della professoressa Barbara Pedrazzi hanno studiato questo nuovo genere attraverso la lettura personale dei libri, l’ascolto di storie lette in classe dall’insegnante, la visione di film d’animazione e alla fine del percorso hanno prodotto un lapbook con la finalità di fissare creativamente le conoscenze acquisite e di avere uno strumento utile per il ripasso.
Il lapbook è uno strumento didattico che, oltre alle abilità cognitive, mette in gioco tutta una serie di abilità manuali e sollecita molto sia il senso estetico sia quello critico inoltre può far maturare la “consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee”, come si legge anche nel quadro delle competenze europee per l’educazione permanente.
Il progetto lettura del nostro Istituto dedica, infatti, una parte significativa a questa tipologia di libri realizzati a mano dai ragazzi.
Vi aspettiamo alla prossima tappa di questo affascinante viaggio tra i libri.