L’Istituto “Gramsci” vince il concorso indetto dal Senato della Repubblica
Gli alunni della classe IIB salgono sul podio nazionale con la vittoria del concorso “Testimoni dei diritti” indetto dal Senato della Repubblica. Saranno premiati a Palazzo Madama.
La classe IIB vince il concorso indetto dal Senato della Repubblica “Testimoni dei diritti” con il progetto “Sono un bambino in fuga, sono un rifugiato”, coordinato dalla prof.ssa Marilena Ferraro.
La Classe IIB, dopo aver superato la prima selezione nazionale rientrando tra le 20 scuole italiane a gareggiare, nel Lazio solo il nostro Istituto e una scuola di Roma, ora si aggiudica il primo premio e sarà premiata all’inizio del prossimo anno scolastico in Senato.
Gli alunni della classe II B dell’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” di Aprilia fin dall’inizio dell’anno scolastico hanno studiato e approfondito la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani durante le ore di lezione con la prof.ssa Marilena Ferraro, relative a Cittadinanza e Costituzione, attraverso video e testi.
Durante le attività svolte in classe, i ragazzi hanno esplicitato il desiderio di attivarsi per attuare alcuni dei principi all’interno della comunità in cui vivono e hanno scelto il diritto 14: il diritto d’asilo.
Art. 14
Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.
Questo diritto non potrà essere invocato qualora l’individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
Il progetto nasce – spiega la prof.ssa Marilena Ferraro – dalla volontà di promuovere un’educazione interculturale analizzando il problema dell’immigrazione, sensibilizzando ad una cultura del rispetto reciproco, basata sull’impegno e sulla solidarietà concreta. L’immigrazione è un fenomeno che negli ultimi anni ha raggiunto proporzioni preoccupanti nel nostro territorio e l’incremento di profughi ha originato un clima spesso intollerante, frutto di pregiudizi e di stereotipi. Per superare queste difficoltà abbiamo cercato di realizzare attività miranti a sviluppare quell’empatia che permette di vivere il punto di vista dell’altro. Inoltre la nostra comunità, la città di Aprilia, è formata da famiglie a loro volta immigrate da varie parti d’Italia per fondare la città poco prima della Seconda Guerra Mondiale. La città di Aprilia è stata fondata in epoca fascista il 25 aprile del 1936 e per la sua costruzione furono chiamate famiglie provenienti da tutta Italia, dal Nord al Sud, senza distinzioni. Richiamando alla memoria la storia di tante famiglie della nostra città abbiamo lavorato sulla condizione dei bambini costretti ad abbandonare la loro casa.
Le varie fasi del progetto descritte anche nel blog del Senato aperto proprio per l’occasione:
FASE 1: La nostra storia: quando ad emigrare eravamo noi italiani. 1) Presentazione del tema delle migrazioni, strettamente connesso con la storia dell’umanità. 2) Presentazione di dati, grafici, foto e testimonianze relativi all’immigrazione italiana.
FASE 2: Lettura di testi e visione di video sui rifugiati. 1) Visione dei video messi a disposizione dall’Unhcr per le scuole; 2) Lettura del libro “Anche Superman era un rifugiato”. 3) Realizzazione di varie Poesie per non dimenticare dal tema: Gli occhi della speranza.
FASE 3: Incontri e testimonianze. 1) Partecipazione all’inaugurazione in città del monumento all’Emigrante in memoria delle famiglie immigrate nella storia di Aprilia. 2) Video conferenza con il funzionario dell’UNHCR di Aprilia, Marco Procaccini, che lavora in Guatemala. 3) Realizzazione di un Gioco digitale sui Diritti Umani in due lingue: Spagnolo e Inglese.
FASE 4: Realizzazione sceneggiatura per videoclip. 1) Prima singolarmente ognuno ha raccontato la storia di un rifugiato. 2) Poi in gruppo hanno pensato alle varie fasi della sceneggiatura.
Sono un bambino in fuga… sono un rifugiato – video Vincitore 2019
Il Consigliere parlamentare Capo dell’Ufficio di Comunicazione Istituzionale del Senato così scrive al Dirigente Mario Fiorillo:
Sono lieta di comunicarLe che il lavoro presentato dal Suo Istituto nell’ambito del con-corso Testimoni dei diritti, anno scolastico 2018-2019, organizzato dal Senato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è risultato fra i progetti vincitori.
La Commissione di valutazione ha particolarmente apprezzato il lavoro svolto e esprime i più sentiti complimenti per l’entusiasmo e l’impegno con cui i ragazzi, attentamente indirizzati dai docenti, hanno seguito questo percorso formativo, volto a far conoscere ai giovani il testo della Dichiarazione universale dei diritti umani e a far loro comprendere lo spirito e il valore dei princìpi in essa contenuti. È stata valutata con particolare favore la viva partecipazione ai lavori sulla piattaforma didattica SenatoragazziLab
La premiazione delle classi vincitrici si terrà in Senato nel prossimo anno scolastico, secondo tempi e modalità che verranno concordati con ciascun istituto scolastico nel mese di settembre 2019.