“Diritto di essere un bambino” di Madre Teresa di Calcutta
Gli alunni della seconda B ricordano Madre Teresa di Calcutta nel giorno dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Lunedì, 20 novembre, giornata internazionale dedicata alla difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, gli alunni della seconda B, della sezione media dell’I. C. “A. Gramsci” hanno voluto ricordare Madre Teresa di Calcutta e il suo amore nei confronti dei bambini, recitando, in italiano e in inglese, la poesia “Diritto di essere un bambino”. La professoressa di Lettere, Maria Rosaria Salvi, ha spiegato inizialmente alla classe che al giorno d’oggi e nella nostra cultura si danno per scontate molte cose, come l’amore, il sorriso, il calore di una famiglia, il gioco, l’istruzione, elementi fondamentali nella vita di un bambino, e che invece in altre parti del mondo i bambini non possono neanche sperare.
In seguito, ha fatto un breve excursus sulla vita di Madre Teresa di Calcutta, piccola come la “matita di Dio” che diceva di essere, ricordandone la forza di un gigante quando però si trattava di assistere chi era rifiutato da tutti e di prendersi cura soprattutto dei bambini poveri sulle strade dell’India; ne ha ricordato poi il Nobel per la pace e la sua Santificazione da parte di Papa Francesco nel 2016.
Infine, la professoressa ha guidato i suoi alunni nello studio mnemonico della poesia, in italiano e, con l’aiuto della professoressa Elisabetta Piccolo, anche in inglese ed ha organizzato la stesura di cartelloni sui vari diritti dei bambini, che sono stati poi realizzati nelle ore di Arte e Immagine, sotto la guida della docente Isabella Realmuto. Ecco il video testimonianza del loro lavoro:
Gli alunni della seconda B, dopo tale lavoro, hanno compreso che ogni bambino ha bisogno di una famiglia, di istruzione e di gioco ma, soprattutto, di rispetto, di amore e del suo tempo per crescere.