Clorofilla in biblioteca.
I bambini delle classi prime incontrano la pianta-bambina venuta dallo spazio.
Sabato 8 aprile gli alunni delle classi prime della scuola “Marconi” hanno incontrato Clorofilla la pianta-bambina venuta dalla spazio e atterrata in Biblioteca.
Quinto appuntamento per il progetto Liberiamoci con la lettura realizzato dal nostro Istituto in collaborazione con il Comune di Aprilia.
Il testo di Bianca Pitzorno racconta la storia di Clorofilla, un bebè-pianta proveniente con i genitori da un pianeta vegetale, che sulla terra rischia di morire per l’inquinamento atmosferico.
Viene quindi affidata al più famoso botanico terrestre, il professor Erasmus, che però è iscritto alla ‘Lega dei nemici dei bambini, cani, gatti e animali affini’. A casa di Erasmus capitano anche per sbaglio due ragazzini, che si presume siano suoi nipoti, Michele e Francesca. Questi, con l’aiuto della portinaia Cesira e della figlia di costei Lorenza, si occupano di Clorofilla e assistono il professore nella ricerca di un antidoto. Studia e studia, Erasmus inventa il Verdeplasma, un siero miracoloso che fortifica la pianta e aiuta Clorofilla a resistere sino al ritorno dei genitori
Ma un giornalista intrigante rivela al mondo l’esistenza della piccola extraterrestre, e così si scatena una caccia per impossessarsene. La rivendicano il direttore dell’Orto Botanico, quello dell’Istituto di ricerche marziane, la direttrice dell’orfanotrofio, le zitelle della Lega dei nemici dei bambini e &, e varie altre persone malintenzionate.
Erasmus, Cesira e i bambini si barricano in casa con Clorofilla, ma Francesca per sbaglio potenzia gli effetti del Verdeplasma, mentre Michele scopre e sparge al vento un sacchetto di semi tropicali portati a Erasmus dalla madre, grande viaggiatrice.
Durante la notte, per effetto del siero superpotente, i semi si svegliano, crescono, trasformano la città in una jungla e imprigionano in casa di Erasmus gli assalitori.
Fino a quando gli extraterrestri non tornano a riprendersi la figlioletta, i ‘cattivi’ si convertono in amici dei bambini cani gatti e & ed Erasmus, che nel pericolo si è innamorato della portinaia, la sposa con gran pompa nel duomo di Milano.
Ormai produce e invia Verdeplasma in tutto il mondo industrializzato ed è considerato un benefattore dell’umanità.
Anche questo pomeriggio è stato speciale: il libro si è avvicinato ai bambini come un gioco che alla fine, però, li ha resi protagonisti di letture animate, canti, balli e laboratori creativi.
I piccoli lettori hanno anche inforcato palette e rastrelli e, giocando con la terra, hanno piantato alcuni fiori che abbelliranno le aule e dei quali ognuno di loro si prenderà cura.
Occuparsi della propria piantina offrirà ai bambini un’ottima occasione per avvicinarsi alla natura in modo sano e consapevole, aumenterà la propria autostima e li aiuterà a sentirsi parte integrante dell’ambiente nel quale vivono.
A seguire un laboratorio manuale per la realizzazione del pupazzo di Clorofilla che diventerà la mascotte.
Per concludere, una gustosa merenda all’aperto ha rifocillato i piccoli lettori che hanno partecipato con entusiasmo ai laboratori creativi in biblioteca.